Laboratorio MARSC _ ricerche PRIN

"Architettura della memoria": teoria, storia e conservazione - Emergenze urbane e cimitero monumentale a Genova
(2004/2006) - Titolo del Programma nazionale PRIN 2004: “Progettare la memoria. Architettura e monumento in Italia tra secondo Settecento e primo Novecento”, responsabile: prof. F. Mangone dell’Università “Federico II” di Napoli”.
Obiettivi | Analizzare la genesi progettuale e architettonica del Cimitero Monumentale di Staglieno nel quadro di riferimento storico, sociale e culturale delineato dal programma nazionale della ricerca e la sua consistenza attuale anche con riferimento ai proemi della sua conservazione

Prodotti |
  • Campagna fotografica, accompagnata da elementi di riferimento bibliografico e documentario, relativa ai cimiteri monumentalli di Stoccolma, Parigi, Amburgo
  • Raccolta di dati bibliografici, letterari e critici sul rapporto tra arte e ontologia della morte nella modernità, in vista di futura pubblicazione di un saggio sull'argomento
  • Raccolta di informazioni sui "Monumenti ai morti" del primo conflitto mondiale realizzati del primo dopoguerra (fonti: IFA, Archives Nationales, Parigi)
  • Costruzione di un data-base informatico, costituito da 200 schede sintetiche descrittive delle cappelle funebri private presenti nel ciitero monumentale di Staglieno, comprensive di informazioni relativi a: proprietà, localizzazione, planimetria, coni ottici, documentazione fotografica, materiali e tecniche costruttive o di posa in opera di strutture, rivestimenti, coperture, apparati decorativi, condizioni di conservazione
  • Implementazione del data-base informatico con la redazione di 20 schede analitiche descrittive delle cappelle funebri private, comprensive di informazioni relativi a: proprietà, localizzazione, planimetria, coni ottici, documentazione fotografica, materiali e tecniche costruttive o di posa in opera di strutture, rivestimenti, coperture, apparati decorativi, condizioni di conservazione, rischi prevedibili
  • Planimetria, in formato vector, predipsosta per la trasformazione in GIS con l'individuazione dei manufatti censiti, suddivisi per tipologie, dei manufatti di interesse ancora da schedare, opere di sistemazione del suolo di particolare interesse e delicatezza
  • Relazione di sintesi della ricerca e di accompagnamento della schedatura effettuata, comprendente: i criteri seguiti per la individuazione e la schedatura dei manufatti, i criteri seguiti per il rilievo speditivo e l'analisi dei manufatti, con riguardo alle caratteristiche morfologiche, fisico-costruttive e di conservazione

  • Titolo della ricerca dell’Unità locale di Genova, Responsabile prof. arch. S. F. Musso | sito PRIN

Atlante dei fenomeni di degrado dei materiali per il restauro dell'architettura
2003
  • Coordinatore nazionale e responsabile dell’Unità Locale: prof. B. P. Torsello

Strutture murarie voltate fra XVII e XVIII secolo: tra magisteri costruttivi e scienza.

Ricognizione e sistemazione dei lessici e degli apparati descrittivi relativi alle forme, alle geometrie, ai metodi di tracciamento, ai materiali, alle tecniche costruttive e ai comportamenti previsti delle strutture voltate in muratura. Costruzione di un archivio di immagini e di riferimenti bibliografici. Redazione di “schede” descrittive n forma di voci enciclopediche edite dalla UTET nel recente Dizionario degli Elementi Costruttivi.

  • Responsabile scientifico locale: prof. B. P. Torsello.

Ultimo aggiornamento 8 Settembre 2016